Laurea magistrale in Ingegneria Meccanica a Chieti

Il programma del corso di laurea magistrale in Ingegneria Meccanica si inserisce all’interno del disegno più ampio di formazione in Ingegneria. L’obiettivo è quello di rendere ancora più approfondite e funzionali le conoscenze di ingegneria apprese al corso triennale, e di creare i presupposti per una sperimentazione degli strumenti e delle conoscenze direttamente sul campo. Le materie caratterizzanti l’ambito specifico assumono maggiore rilevanza, e alle discipline di base si affiancano in modo massiccio la scienza dei materiali, l’elettrotecnica, ma soprattutto il disegno tecnico, la meccanica dei fluidi e strutturale e la meccanica applicata.

Il percorso è il passo successivo alla formazione di base. L’impronta già ottenuta precedentemente diventa più concreta e spendibile, si affinano le capacità operative e di realizzazione effettiva di progetti e professionalità.

Il percorso di studio magistrale in Ingegneria Meccanica a Chieti

Chieti e la provincia abruzzese sono profondamente attraversate dalle innovazioni e dalle esigenze del mondo del lavoro, soprattutto in ambito ingegneristico. La meccanica trova sbocco facilmente, soprattutto per i laureati alla magistrale in Ingegneria Meccanica. Il corpus di conoscenze teoriche e pratiche dei laureati sono facilmente impiegabili nell’ambito della modellazione e della progettazione esecutiva di componenti, macchine e impianti di produzione.

Anche il collaudo, l’analisi gestionale e le pratiche di manutenzione rappresentano un tassello fondamentale del mondo del lavoro in questo campo. Tutte le imprese ne hanno necessità e sono alla ricerca di figure professionali formate in queste specificità. Le mansioni svolte da un ingegnere meccanico possono variare a seconda del contesto, non solo nel mondo industriale meccanico, elettromeccanico e metalmeccanico, ma anche della ricerca.

Dalla laurea magistrale in Ingegneria Meccanica al lavoro

La maggior parte dei laureati alla magistrale in Ingegneria Meccanica fuoriesce dal titolo in Ingegnere industriale. La scelta di perseguire gli studi è dovuta alla decisione di intraprendere carriere professionali in cui viene richiesto e di fare ulteriori esperienze di studio come i tirocini formativi. Le ricerche confermano che gli studenti e i neolaureati si dicono soddisfatti del percorso universitario intrapreso, con un’altissima percentuale di gradimento. Dopo circa un anno dalla laurea biennale moltissimi trovano lavoro, con un tasso del 92% di laureati occupati, uno dei più alti di tutte le facoltà e corsi di laurea. Un altro dato interessante riguarda coloro che si laureano avendo già trovato lavoro. Spesso al termine del corso di laurea sono in grado di compiere uno scatto di carriera e di avanzare professionalmente in modo quasi immediato.

La possibilità di studiare e lavorare insieme è data dalla forte innovazione garantita dal corso di laurea magistrale in Ingegneria Meccanica a Chieti, istituito dall’università Niccolò Cusano. La formazione a distanza, erogata tramite un portale di e-learning che garantisce la frequenza delle lezioni e l’approfondimento didattico in qualsiasi momento e da qualsiasi pc con connessione a internet costituisce un vantaggio notevole soprattutto per coloro che vogliono iscriversi al corso di laurea magistrale portando avanti parallelamente altri percorsi lavorativi, formativi e personali.

Un’opportunità che rende flessibile e più efficace l’università, soprattutto rispetto ai tempi che corrono, in cui i professionisti sono spesso chiamati a mettere in campo una dinamicità nuova e funzionale alla rapidità dei contesti lavorativi attuali.