Lavorare e studiare: come fare?

Stai pensando di intraprendere un percorso di studi ma hai la necessità di lavorare per mantenerti oppure hai già un lavoro e vorresti continuare a formarti? Continua a leggere: ti offriamo qualche spunto interessante su come lavorare e studiare senza troppo stress e con risultati soddisfacenti!

Lavorare e studiare: quando l’impresa costituisce un valore aggiunto

Lavorare e studiare non è sempre un’impresa stressante ma, con la giusta organizzazione, può costituire un valore aggiunto agli occhi di un potenziale o reale datore di lavoro. Tuttavia è bene fare una preliminare distinzione tra coloro che scelgono di studiare, pur avendo già un lavoro, e coloro che invece devono lavorare per mantenersi e per pagare tasse e libri universitari.

Acquisire nuove competenze

Tra i molti motivi che inducono i lavoratori a rimettersi sui libri, c’è il desiderio di acquisire nuove competenze per ricoprire mansioni più alte o per cambiare ruolo. In questo caso si parla di studi formativi, ossia percorsi pensati ad hoc e settati su specifiche esigenze aziendali: master executive o master online, in tal senso, si prestano perfettamente per l’esigenza del lavoratore in quanto non precludono la possibilità di un aggiornamento a fronte delle ore lavorative retribuite. Spesso sono le stesse aziende a finanziare questa tipologia di corsi per motivare o skillare ulteriormente i dipendenti che, tuttavia, tendono a preferire la didattica da remoto alle lezioni del weekend.

Studiare per guadagnare di più al lavoro: da remoto è meglio

Acquisire nuove competenze porta, nella maggior parte dei casi, a un aumento della retribuzione del lavoratore che, però, dovrebbe avere tempo e modo per assimilare i concetti studiati. Per questa ragione i corsi online sono da preferirsi a quelli in aula perché si prestano a essere seguiti anche a casa, in un clima più familiare e in un ambiente più rilassato. Assecondare i propri ritmi è infatti importantissimo al fine della metabolizzazione delle nozioni: reduci dal pressing lavorativo, i dipendenti hanno bisogno di vivere la formazione con piacere e non in maniera costrittiva. Pertanto scaricare lezioni e materiale didattico online, sembra la soluzione migliore e maggiormente proficua in termini di crescita.

Tienere conto delle proprie esigenze: cosa prediligere

Nel caso di studenti universitari che, per una scelta legata all’indipendenza o alla necessità di pagare studi onerosi, debbano lavorare e studiare, consigliamo di optare per impieghi part time o per corsi di laurea online. Tale consiglio è legato alla necessità di dedicare il giusto tempo e entrambe le attività, senza stressarsi troppo e assecondando i propri tempi. Lo studio online dà, infatti, la possibilità di gestire corsi ed esami a seconda delle proprie esigenze, senza rischiare il fuoricorso e la conseguente ansia economica. Oltre ai classici lavoretti, quali babysitter, barista e cameriere, consigliamo di cercare attività inerenti il proprio percorso di studi: molti sono, infatti, gli stage retribuiti che sarebbe interessante fare mentre si studia online. In questo modo si avrà la possibilità di gestire l’attività formativa senza pressioni e di mettere in pratica quanto appreso. Che ne pensi? A che categoria appartieni: studente lavoratore o lavoratore in formazione?