Quali sono le maggiori branche della psicologia?
All’interno di questa affascinante disciplina troviamo diversi indirizzi. Le branche della psicologia nascono tutte in seno a questa scienza che nel corso del tempo si è andata evolvendo. Ad oggi sono numerosi i diversi tipi di psicologia e psicoterapia, vediamoli nel dettaglio e compiamo un viaggio attraverso le loro differenze e assonanze, per comprendere ancora meglio qual è stato l’arco di trasformazione della riflessione sui processi mentali, psichici e comportamentali.
Storia della psicologia e indirizzi
La psicologia è lo studio, l’analisi, la ricerca e l’indagine intorno ai processi mentali, a come agiscono a livello psichico, influenzando il nostro comportamento. Il termine che connota la disciplina, psicologia, nasce dall’unione di due diversi termini di origine greca: psychè e logos. Il primo si traduce con il significato di anima e spirito, mentre il secondo con studio o discorso. Di conseguenza la definizione di psicologia a partire dal termine è quella di studio dell’anima. Nonostante possa apparire inizialmente poetico non siamo nel campo delle lettere ma delle scienze umane. La disciplina psicologica nasce intorno al 1873 e il 1874, quando Wilhelm Wundt pubblica un testo dal titolo: Fondamenti di psicologia fisiologica e pochi anni dopo istituisce un laboratorio di ricerca psicologica a Lipsia.
La psicologia da quel momento compie tanti e grandi passi avanti, si trasforma, cresce e si rinnova costantemente, e quel lavoro continuo di ricerca fa nascere diversi approcci. Le metodologie si differenziano e portano nuova linfa a diramazioni di un discorso generale che però prende strade diverse. Le discipline psicologiche si distinguono in diversi tipi, di cui parleremo meglio nei paragrafi precedenti. Ecco quali saranno i principali indirizzi di psicologia su cui vogliamo soffermarci:
- Psicoterapia cognitivo comportamentale
- Terapia sistemico relazionale
- Psicoanalisi
- Mindfulness
- Terapia della Gestalt
- Psicoterapia psicodinamica
- Bioenergetica
Indirizzi in psicologia: una panoramica
Come se volessimo disegnare una mappa abbiamo bisogno di tracciare dei punti. Questi punti sono gli indirizzi della psicologia, che è rimasta fedele al suo obiettivo d’indagine e di risoluzione delle problematiche psicologiche, ma proponendo diversi approcci e metodologie di intervento. Inziamo il nostro viaggio per conoscerle meglio.
Psicoterapia cognitivo comportamentale
Tra i vari indirizzi di psicologia spicca tra quelli recentemente più conosciuti la psicoterapia cognitivo comportamentale che viene spesso promossa e proposta per il trattamento di una vasta gamma di problemi psicologici.
L’approccio cognitivo comportamentale viene sostenuto da molti studi di settore che ne confermano la validità. Questo tipo di psicologia viene consigliata e applicata soprattutto quando emozioni forti persistono dopo una situazione che le ha scatenate.
Questa terapia psicologica è la fusione di due modalità di terapia: quella comportamentale e quella cognitiva. La prima modifica la relazione tra la situazione e la reazione emotiva, la seconda cerca di comprendere quali siano i pensieri ricorrenti e gli schemi di ragionamento che si legano alle emozioni negative, per correggerli.
Terapia sistemico relazionale
Il tipo di intervento sistemico relazionale ha come focus la relazione tra il paziente e la sua famiglia, inteso come sistema in cui esso si colloca. Se tale sistema presenta dei modelli disfuzionali, ovvero non funziona adeguatamente, la terapia sistemico relazionale ne studia i processi dal punto di vista famigliare, relazionale e individuale. Si definisce:
- Sistemico: perché il disagio del paziente è interpretato come espressione di un malessere di uno dei sistemi di appartenenza
- Relazionale: perché l’identità individuale è considerata il risultato delle esperienze relazionali del soggetto
Questo approccio pone un interessante focus sulla comunicazione. Il comportamento e il pensiero stesso viene letto come un messaggio comunicativo che ha come destinatario altri.
Psicoanalisi
La psicoanalisi è un approccio psicologico di grande rilevanza e anche di grande fama. La sua genesi è da far risalire al contributo di Sigmund Freud, che all’inizio del Novecento introdusse un discorso assolutamente nuovo: l’esistenza dell’inconscio. Da quel momento i problemi psichici vengono visti dalla psicoanalisi non più come strettamente e indissolubilmente legati alle cause biologiche, ma anzi come appartenenti a un mondo sommerso della psiche.
La psicoanalisi è tra le branche della psicologia quella che ha concentrato la sua comprensione e analisi intorno al ruolo dell’inconscio, e del substrato che lo abita: traumi, pensieri, ricordi. La terapia psicoanalitica ha come obiettivo l’emersione di questi contenuti depositati nell’inconscio dalla psiche perché ritenuti traumatici o vergognosi.
Questa branca della psicologia o psicoterapia dà molta importanza anche all’interpretazione dei sogni e alla parte più intuitiva dell’individuo, concetti fino a quel momento assolutamente distanti da tutti gli altri indirizzi di psicologia.
Mindfulness
Ne sentiamo parlare molto spesso nell’ultimo decennio, ma non tutti hanno ben chiaro di che cosa si tratti. In effetti non è solo un approccio psicologico, a volte viene scambiato per una tecnica di crescita personale, ed in effetti lo è, ma non solo.
La mindfulness viene ampiamente utilizzata soprattutto in ambito clinico. Il termine si traduce in italiano con la parola consapevolezza, ma in termine rischia di rimanere eccessivamente generico. Jon Kabat Zinn, che è stato il teorico principale di questa corrente della disciplina indica come elemento distintivo dell’approccio la concentrazione attenta e intenzionale al momento presente. Indubbiamente ricorda moltissimo l’approccio meditativo, da cui appunto trae ispirazione e conferme. Un tipo di psicologia che si integra alla meditazione per aiutare tutti gli individui a vivere più pienamente.
Psicoterapia Psicodinamica
Ecco un altro indirizzo di psicoterapia che ha riscosso un ottimo successo negli ultimi decenni. La psicoterapia psicodinamica si basa sull’idea che pensieri ed emozioni di cui non siamo consapevoli siano alla base di alcune nostre difficoltà di tipo relazionali e di disturbi psicologici come ansia e depressione.
Si definisce psicodinamica perché considera i pensieri e le emozioni come delle forze in movimento, conflittuali e pertanto difficili da gestire. Questo percorso aumenta la consapevolezza dei meccanismi inconsci e consente di apprendere nuove modalità per pensare a sé stessi, a come si portano avanti le relazioni e a come si interviene o non si interviene rispetto ai problemi.
Bioenergetica
Chiudiamo questa panoramica sulle specializzazioni della psicologia con la bioenergetica. Il fondatore di questo approccio psicologico fu il medico americano Lowen. L’elemento distintivo di questa terapia è l’importanza data all’aspetto corporeo tanto che può essere definita come una vera e propria psicoterapia corporea. L’obiettivo è ripristinare l’armonia dell’individuo con il proprio essere e con il mondo circostante.
La bioenergetica sostiene che il carattere dell’individuo è la rappresentazione della sua organizzazione psicologica e corporea, trattandosi di un’unità somato-psichica. Sempre secondo la bioenergetica le frustrazioni generano problemi fisici e di movimento.
L’osservazione del corpo e di come si comporta consente una comprensione delle dinamiche che attraversano l’individuo e di quali siano le emozioni collegate a queste dinamiche.
Per intervenire su questi aspetti la terapia prevede specifici esercizi di movimento che intervengono su queste dinamiche, con l’apertura a un movimento energetico interno ed esterno la persona ritrova un’integrazione con la realtà sociale in cui vive e ripristina uno stato di benessere.
Come si può evincere dall’articolo le specializzazioni in Psicologia sono diverse, numerose e caratterizzate in modo unico. Presso l’università di Chieti la psicologia viene approfondita a studiata in tutte le sue forme e peculiarità dai corsi di laurea erogati on line dalla facoltà di Psicologia dell’Università Niccolò Cusano. Un’occasione per conoscere ancora meglio il mondo vasto e variegato della disciplina psicologica. Grazie a un programma di studi vasto, strutturato per fornire il massimo della qualità dei programmi, gli studenti apprenderanno il bagaglio teorico pratico per affacciarsi nel settore e specializzarsi adeguatamente.