(per iscrizioni A.A. 2022/23) 
Come scegliere le immagini per la tesi di laurea?
Le immagini nella tesi di laurea non sono un evento così eccezionale, anzi, in alcuni casi sono obbligatorie. Pensiamo ai grafici e alle tabelle, non sono immagini d’altronde. La tesi di laurea è una ricerca e come tale si avvale dei contributi di diverso genere, non solo di natura scritta. Dunque è doveroso sapere come si scelgono e come si inseriscono. Questo breve articolo e per fare chiarezza e rendere il lavoro accattivante e corretto dal punto di vista redazionale. Seguici.
Immagini per la tesi di laurea: la scelta
La scelta delle immagini per la tesi dipende ovviamente dal genere di argomento che si affronta. Nel caso di cui abbiamo parlato nell’introduzione dell’articolo ci stiamo riferendo soprattutto a materie tecniche e scientifiche come ingegneria, economia, ma anche scienze politiche e psicologia (le statistiche i grafici stanno un po’ dappertutto). Diverso è il caso di storia dell’arte, filosofia, o in generale di materie più legate al settore umanistico ma per le quali le immagini possono rappresentare comunque un valore aggiunto.
Per scegliere le immagini nel primo caso, quello delle materie scientifiche, puoi avvalerti del tuo stesso lavoro come fonte. Una volta che hai realizzato il grafico o la tabella puoi fare uno screenshot della pagina e la otterrai in formato immagine, ma esistono già programmi che garantiscono l’esportazione di un file in versione immagine.
Se vai alla ricerca di grafici e tabelle per la tesi da altra fonti dovrai cercare di ottenere un’immagine nitida perché si adatti all’impaginazione senza generare brutti effetti visivi. Largo spazio alle opzioni di scannerizzazione sono con libri in ottime condizioni che assicurano una buona risoluzione, da evitare se queste condizioni non si presentano. Non vorrai che le immagini della tesi sembrino un tentativo di collage pseudo-artistico? Da evitare anche immagini con watermark e loghi giganti decisamente antiestetici.
Foto nella tesi di laurea: sì o no?
La nostra risposta è assolutamente sì. Se inserite bene a livello di impaginazione fanno un’ottima figuta, oltre a essere funzionali all’approfondimento di un tema e a una maggiore comprensione. Prendiamo l’esempio già fatto. Parlare di arte senza riferimento visivo non è poi così semplice. E allora ti starai chiedendo dove prendere queste immagini. Esistono diversi store on line dove puoi acquistare foto, con la licenza per l’utilizzo e con risoluzione altissima per evitare l’effetto sgranato che fa tanto macchinetta fotografica digitale di fine anni Novanta. Ricorda che anche per le immagini della tesi come per gli altri elementi a corredo del testo sono necessarie note e citazione delle fonti con riferimenti nell’indice della tesi di laurea.
