Mobility manager: chi è e come diventarlo
Nata grazie ad un decreto legislativo, la figura del Mobility Manager è stata istituita nel 1998 dal ministro Ronchi. Quali sono i suoi compiti? Come si intraprende questa interessante professione? Vediamo quali sono i requisiti richiesti e che tipo di formazione è necessaria per ricoprire questo ruolo sempre più richiesto in ambito professionale.
Il responsabile della mobilità di cosa si occupa?
La crescita rapida del numero di abitanti in contesti urbani e la necessità di gestire al meglio i flussi di trasporto e di mobilità ha messo in luce il bisogno stringente di figure capaci di ottimizzare questi aspetti. Il mobility manager si inserisce in questo quadro d’azione. In sintesi gli obiettivi principali sono i seguenti:
- La riduzione della spesa aziendale relativa agli spostamenti dei lavoratori o cittadini
- La riduzione dei costi aziendali per gli spostamenti di lavoro (travel management)
- Gestione delle flotte aziendali (fleet management)
- Il miglioramento del rapporto tra azienda e i cittadini o lavoratori
- Il miglioramento dell’impatto aziendale sui territori e sull’ambiente
- La valorizzazione dell’immagine aziendale
Il termine aziendale in questo contesto va inteso come istituzione o ente, in quanto il mobility manager nasce soprattutto per essere inserito all’interno delle amministrazioni delle grandi città o municipi, che si occupa delle proposte relativa ai trasporti. Oppure all’interno delle nuove idee di azienda, le start up, che nascono dalle generazioni più giovani per portare una ventata di freschezza nel mondo del lavoro.
Gli obiettivi preposti vengono raggiunti attraverso azioni coordinate su diverse aree di intervento. Previa analisi e ricerca da effettuare in collaborazione con altri professionisti vengono individuate i punti su cui prendere provvedimenti. In linea di massima le azioni più frequenti, soprattutto nei contesti aziendali sono:
- Riduzione degli spostamenti primari e complementari (da casa a lavoro, per l’accompagnamento dei figli a scuola, per fare la spesa)
- Miglioramento del livello qualitativo dei trasporti collettivi
- Miglioramento dell’immagine dei trasporti in generale
- Riduzione dell’utilizzo delle vetture e incremento dell’uso del trasporto pubblico
- Incentivi alla mobilità sostenibile: car e bike sharing, piste ciclabili, trasporti green
- Riduzione del costo dei parcheggi e aumento dell’offerta
Tutti questi punti insieme o solo alcuni vengono inseriti all’interno della progettualità prevista dall’ufficio del manager che si occupa della mobilità, in azienda come nei comuni. È facile comprendere come questa professione sia sempre più richiesta, a causa della viabilità congestionata e dell’emergenza relativa ai livelli di inquinamento causati dall’utilizzo dei mezzi di trasporto e dell’importanza di un cambiamento che avvicini le città alla smart mobility. Inoltre, le aziende con più di 300 dipendenti hanno l’obbligo di assunzione di un professionista formato in management della mobilità. Grazie al lavoro di un professionista qualificato in questo ambito è possibile ridurre traffico, emissioni di gas serra e allo stesso tempo migliorare la sicurezza sulle strade.
All’interno delle città e dei territori vengono istituiti specifici uffici incaricati, ossia gli uffici del Traffico degli Enti locali, che possono essere comunali o provinciali. All’interno viene nominato un mobility manager di area, che opera sul territorio di competenza interfacciandosi con tutte le realtà interessate. Molte attività svolte possono essere completamente pianificate e realizzate da remoto, facendo di questo professione un ottimo lavoro on line per colore che amano lo smart working e l’idea di lavorare viaggiando o da casa.
La formazione dell’esperto in Mobility Solutions
La grande richiesta di professionisti in materia ha fatto crescere il numero di corsi e master che forniscono la giusta competenza per muoversi all’interno delle diverse aree di applicazione. Università ed enti di formazione hanno creato specifici corsi ad hoc, in costante aggiornamento. All’interno di queste proposte di studio si ha la possibilità di interfacciarsi con formatori che hanno maturato anni di esperienza. Generalmente sono esperti di marketing aziendale e risorse umane, che nel corso della loro carriera hanno più volte affrontato criticità nella gestione delle trasferte, oppure nell’integrazione dei mezzi pubblici per fini aziendali o amministrativi.
La tendenza verso un virtuoso approccio alle tematiche ecologiche ha contribuito a sensibilizzare molte aree di business, dal turismo all’export wine. In un mondo che si fa sempre più smart e altamente tecnologiche la formazione per mobility manager si avvale di esperti di trasporti intelligenti e in grado di operare una vera e propria rivoluzione delle politiche di movimento. I corsi per manager aziendali esperti di mobility solutions non sono tutti uguali.
Affidati solo a chi propone percorsi di studio finalizzati ad un’effettiva attività lavorativa al termine del percorso. Da anni l’Università Niccolò Cusano si è distinta per questo: fornire corsi immediatamente spendibili nel mercato del lavoro, intercettando le nicchie di mercato in cui c’è più bisogno di determinati professionisti.
È il caso del master in “Mobility Management” attivato per l’anno accademico 2017/2018, della durata di 1500 ore. Un corposo programma che attraversa tutti i segmenti della formazione in mobility solutions:
- Studio dell’evoluzione della disciplina
- Novità relative a strumenti per le imprese
- Normative di riferimento
- Best practices nelle organizzazioni private e pubbliche
Trattandosi di un master, la formazione è aperta a coloro che siano in possesso di un titolo di laurea. Il master ha il vantaggio di essere erogato in modalità telematica, consentendo una fruizione costante delle video lezioni, del materiale apposito, degli eventuali test e dei seminari correlati.
Ecco alcune delle tematiche affrontate:
- Pianificazione, strategie di applicazione e strumenti
- Gestione delle risorse economiche
- Marketing e comunicazione per il mobility management
- Le tecnologie integrate a supporto della mobilità
- Logistica e urbanistica
Rispondendo alla chiamata di una formazione pronta ad adattarsi ai bisogni della società, l’Università Niccolò Cusano ha messo a punto un master che emerge dal resto dell’offerta formativa, per interattività e qualità. Riducendo e abbattendo i costi e i tempi legati agli spostamenti necessari per frequentare un qualsiasi corso o master mostra una reale attenzione al tema trattato, e si configura come una possibilità innovativa di raggiungere un obiettivo professionale tra i più ambiti degli ultimi anni.